ASSAGGI DI SARDEGNA

“Nell’anno 235 a.C. un soldato, il legionario romano di nome Ciro, e un ragazzo, di nome Vargio, con la semola di grano duro inventarono un buon pane. Gli abitanti della zona talvolta lo chiamava ciro, talvolta vargiu, altre volte ciro-vargiu o, in modo abbreviato, Ci-Vargiu, nome che col tempo mutò in civraxiu.”

I Cestini Sardi rappresentano una parte importante della tradizione e dell’artigianato sardo. L’intreccio dei cestini, attività riservata alle donne, viene ancora oggi portata avanti con passione in alcuni centri della Sardegna. A seconda della zona troverete dei cestini artigianali realizzati con materiali come fieno, giunco, asfodelo e con diverse tipologie d’intreccio.

Il pane coccoi oltre ad essere il pane delle festività era anche usato come pane quotidiano nelle famiglie ricche. Un antico proverbio dice “Menzus chivraxiu in domo sua chi non Coccoi in domo anzena” (meglio un chivraxiu a casa propria che un coccoi a casa di altri).

Il nuraghe è un tipo di costruzione megalitica di forma tronco conica presente con diversa densità su tutto il territorio della Sardegna. Unici nel loro genere e rappresentativi della Civiltà nuragica sono considerati come distintivi della Sardegna

Le tipologie i Coccoi sono svariate. Quella "cun s'ou" con l'uovo si preparava per festeggiare la Pasqua. Sa Pippia Cun S’Ou, bambolina di pane dodata anche essa di un uovo sistemato in corrispondenza della pancia era simbolo di maternità e di buon auspicio per le donne.

Il bronzetto nuragico è una scultura bronzea tipica della Sardegna della fase finale dell'età del bronzo e la prima età del Ferro. Gli archeologi non sono riusciti ancora a datare le figurine con precisione: si presume siano state realizzate dal IX secolo a.C. al VI secolo a.C., tuttavia dei recenti ritrovamenti presso Orroli di frammenti di bronzetti risalenti al XIII secolo a.C. hanno rimesso in discussione la loro effettiva datazione.

Il pane Carasau riscaldato per pochi minuti al forno e condito con sale e un filo d'olio d'oliva, prende il nome di pane guttiau. C'è chi lo considera il primo "snak" nato in Sardegna!Il pane Carasau riscaldato per pochi minuti al forno e condito con sale e un filo d'olio d'oliva, prende il nome di pane guttiau. C'è chi lo considera il primo "snak" nato in Sardegna!

Le domus de janas sono delle strutture sepolcrali preistoriche costituite da tombe scavate nella roccia. Nel dialetto delle zone interne dell'isola, dove il significato del termine non è ancora scomparso, per indicare un uomo o donna dal fisico minuto (la dimensione è circa quella di un bambino pre-adolescente) si dice " mi pàret un'òmine jànu " (mi sembra un uomo janu). Le domus de janas in altre zone dell'isola sono conosciute anche con il nome diforrus o forreddus.